Con l’arrivo della primavera ci prepariamo a far esplodere di colori i nostri balconi e i nostri giardini: fino all’autunno inoltrato le petunie ci regaleranno infatti tantissimi fiori! Amate già dai pollici verdi in erba per le loro fioriture abbondanti, per crescere rigogliose le varietà del nostro mondo hanno bisogno di amore e piccoli accorgimenti: anzitutto posizioniamo le nostre petunie a mezz’ombra e alla luce ma mai alla luce diretta del sole, ricordiamo di innaffiarle e concimarle regolarmente, così come la possibilità di poter appendere la petunia per farla sviluppare verticalmente.

In più ricordiamo cosa non deve mai mancare nell’armadio del giardiniere per coltivare queste bellissime piante:

– una buona dose di terriccio e che sia SEMPRE fresco. Questo è sicuramente l’ingrediente base più importante. Tutto parte da un substrato che non sia riutilizzato, che sia arricchito con sostanze organiche fertili, come foglie secche o cortecce e una discreta percentuale di sabbia che favorisca il drenaggio dell’acqua d’irrigazione;

– qualche buon prodotto nutriente: ne esistono in commercio di svariati tipi. È buona abitudine quella di somministrare delle sostanze nutritive che rinvigoriscano le piante soprattutto in questo periodo dell’anno, ogni quindici giorni con prodotti liquidi da diluire nell’acqua d’irrigazione. Ma, non ci sono solo prodotti fitoterapici. Ne esistono anche di naturali come il concime organico, ad esempio;

– annaffiatoi, trapiantatori larghi e stretti, guanti da giardino per pinzare le parti secche ed effettuare i rinvasi: saranno tutte armi utilissime;

– pesticidi naturali: per continuare a rispettare l’ambiente anche la scelta dei pesticidi può cadere su qualcosa di più naturale. La cosiddetta lotta biologica. Ad esempio, forse non è noto a tutti che a sua volta la petunia è una pianta repellente per la doriflora, un parassita nemico della pianta di patate. A tal proposito vi rimandiamo a questo approfondimento di qualche tempo fa 👇