Le piante che ci accompagnano quotidianamente nascondono piccoli segreti e accorgimenti che ci vengono in aiuto nel prenderci cura della nostra pelle in estate quando ci esponiamo, spesso in modo incauto, ai raggi solari.

Il giardiniere ci presenta le proprietà di alcune piante speciali amiche della pelle in questa stagione, capaci di farci del bene dall’esterno e dall’interno:

La calendula è l’ideale per lenire gli arrossamenti dovuti ai repentini cambiamenti climatici. Ha un’azione emolliente e riequilibrante: idrata, ammorbidisce e nutre la pelle. Come infuso, dall’interno agisce regolando la produzione di colesterolo e trigliceridi. Stimola la secrezione biliare, protegge la mucosa gastrica grazie alla sua componente saponosidica, regola la pressione arteriosa e rinforza le pareti venose.

L’aloe vera è un valido alleato per rinvigorire l’elasticità della pelle, oltre che mitigare le irritazioni come gli eritemi solari. Nutriente e depurante, un gel per uso topico idrata e stimola la rigenerazione cellulare e la microcircolazione. Come succo (lontano dai pasti) dall’interno ha una funzione depurativa e remineralizzante. Depura e regola infatti l’intestino, ripristinando il corretto habitat della flora batterica e proteggendo le mucose gastriche. In più stimola la produzione di collagene, aiutando così i tessuti a riacquisire tono e vitalità.

Grazie all’azione antinfiammatoria, anche la camomilla calma e dona sollievo alla pelle arrossata. È possibile applicare come impacco un infuso concentrato di camomilla (lasciato raffreddare) sulla parte dolorante e arrossata, perfetta anche per la pelle dei bambini.

Un ultimo consiglio: possiamo trasferire l’infuso avanzato in una bottiglietta; aggiungendo mezzo cucchiaino di aceto o latte avremo un tonico naturale per la pelle secca, da conservare per qualche giorno in frigo.