In estate la Natura offre fiori, frutti, vegetazione rigogliosa eppure spesso ci capita di vedere le piante di appartamenti e giardini languire e soffrire. Nel nostro Garden o online ci chiedono in tanti quali accorgimenti adottare per tenere ben in salute il nostro verde quando le temperature salgono e il sole picchia, così oggi vorremmo condividere qualche semplice consiglio che ci viene dall’esperienza. Prima regola, il buon senso!
Sembrerà un paradosso ma evitiamo di irrigare troppo le nostre piante, perché è proprio l’eccesso di acqua a risultare spesso fatale! Il più delle volte per far tornare in salute una pianta basta spostarla in un luogo più fresco invece di soccorrerla inzuppando il suo terreno di acqua.
Partiamo dalle piante da appartamento, spesso prime vittime dell’afa. La stragrande maggioranza di loro è di origine tropicale e molti pensano che dovrebbero quindi godere del caldo, ma in realtà dobbiamo ricordarci che il loro habitat naturale è l’ombroso sottobosco delle foreste pluviali, dove le temperature non vanno oltre i 24°. Come buona norma evitiamo che prendano luce solare diretta nelle ore più calde e irrighiamole quando il terreno superficiale è completamente asciutto. Le tropicali da interno gradiscono anche le nebulizzazioni o, comunque, una bella spolverata che tenga le foglie pulite e lucide!
Le piante da esterno e le aromatiche rustiche sono adattabili e per di più amano essere coltivate in campo e in piano sole, ma comunque in estate hanno bisogno di refrigerio. Irrighiamole quando il terreno è secco anche in profondità (basta affondarci le dita per verificare) e attendiamo che il sole sia tramontato per dare loro acqua senza inzuppare il terreno. Diversamente dalle piante da interno è buona norma evitare di bagnare le loro foglie durante l’irrigazione per evitare di creare le condizioni di sviluppo di malattie fungine e attacchi di parassiti.
Chiedete consiglio a noi o al vostro “pollice verde” di fiducia sull’opportunità di trattamenti fertilizzanti perché ad esempio alcune delle nostre adorate petunie, il tagete, i garofani e le verbene possono averne bisogno in estate, mentre anche i meno esperti possono valutare l’opportunità di potature o rinvasi.
Infatti la stagione favorevole porta allo sviluppo della vegetazione spesso eccessivo soprattutto nelle siepi, senza essere troppo aggressivi per ora accontentiamoci di potare i rami secchi e togliere fiori appassiti.
Riguardo la necessità di rinvasi fidatevi del vostro occhio: se le radici superficiali affiorano dal terreno e addirittura esondano è segnale che la pianta ha bisogno di un vaso più grande o, se adatta all’esterno, di essere messa a dimora in piena terra.